Nel momento in cui i nostri cari vengono a mancare e abbiano optato per la cremazione, si pone il problema della sistemazione delle ceneri. Grazie alla collaborazione della ditta Benedetti è stato realizzato il progetto Il giardino dei sentieri. Analizziamo di seguito le sue principali caratteristiche e peculiarità.
In cosa consiste il progetto
L’idea di base di questo progetto è fare in modo che, dopo la cremazione, le ceneri del defunto invece di essere posizionati all’interno di loculi nei cimiteri, possano essere poste all’interno di luoghi sacri: l’esempio tipico è rappresentato da appositi spazi all’interno di chiese. Questi spazi, che assicurano la necessaria riservatezza in modo da permettere ai familiari di raccogliersi in preghiera, sono inoltre impreziositi da immagini sacre o da marmi o vetrate artistiche che richiamano ulteriormente il concetto di sacralità.
Quali sono i luoghi e come è strutturato il progetto
Il Progetto rispetta il desiderio di posizionare l’urna con le ceneri del defunto in un luogo sacro, solitamente una chiesa, in modo da assicurare un momento di raccoglimento per potersi dedicare alla preghiera. Le cripte non sono posizionate in una posizione centrale della chiesa ma nelle navate laterali in modo che, anche durante la celebrazione dell’eucaristia, i familiari possano raggiungerla facilmente e raccogliersi in preghiera senza essere disturbati. La dimora cineraria può essere realizzata in tre diverse varianti in modo che possano essere presenti 24, 48 o 72 cripte. Ognuna di queste, inoltre, può essere di differente grandezza in modo da poter accogliere più urne e dare luogo a una sorta di tomba di famiglia. La struttura interna della cripta, inoltre, è realizzata interamente in acciaio in modo da renderla sia resistente che durevole nel tempo, indipendentemente dal luogo dove sarà posta.
Riferimenti storici
L’idea di base del progetto richiama un antico sistema, il Colombario, che rappresentava una costruzione caratterizzata da diverse nicchie dove al loro interno erano poste le ceneri dei defunti. Oggi per fare in modo che possa essere garantito il necessario raccoglimento e l’intimità dei familiari che si recano in visita ai loro cari defunti, i moduli sono posizionati in una posizione annessa alla parte centrale della chiesa e, in alcuni casi dove possibile, viene reso disponibile anche un accesso indipendente.
Rispetto al passato, oggi la chiesa ha una posizione completamente differente rispetto alla cremazione dei defunti di fede cattolica. Oggi questa pratica funeraria viene accettata a condizione però che la stessa non sia stata presa in virtù di una posizione di conflitto con la Chiesa Cattolica e in spregio del corpo umano, che in base ai precetti della religione cattolica è destinato alla resurrezione.
Realizzazione e costo delle cripte funerarie
Uno degli aspetti più interessanti del progetto è il suo elevato livello artistico. Gli esterni delle cripte sono infatti arricchiti con finiture marmoree ed artistiche di grande pregio cui vengono aggiunte delle vetrate artistiche o dei bassorilievi. Tutte le finiture sono realizzate con tecniche artigianali che rendono ogni singolo modulo una vera e propria opera d’arte ed eventuali piccole imperfezioni presenti assicurano anche un maggior pregio.
La ditta Benedetti si occuperà dell’intero iter di progettazione e realizzazione senza addebitare alcun impegno economico alle diocesi. La dimora cineraria sarà assegnata alle chiese che ne faranno richiesta che potranno cederle in locazione alle famiglie che la richiederanno.